Chi siamo
Il Centro di Ricerca Guido Dorso, fondato nel 1978 per volontà della Famiglia Dorso, della Fondazione “G.G. Feltrinelli” di Milano, della Regione Campania, della Provincia e del Comune di Avellino, si avvale di un Comitato scientifico altamente qualificato ed è stato presieduto da Manlio Rossi-Doria, Attilio Marinari, Antonio Maccanico, Sabino Cassese e, attualmente, da Luigi Fiorentino.
Inserito nella Sezione speciale dell’Albo regionale come “Istituzione di Alta Cultura”, è iscritto nel registro delle persone giuridiche della Regione Campania. Nel 2020 il Centro Dorso è stato riconosciuto dal Ministero della cultura tra gli Istituti nazionali di cultura.
Svolge, senza fini di lucro, la propria attività, che ha lo scopo principale di promuovere la conoscenza e lo studio della storia, dell’economia e delle idee sociali del Mezzogiorno. Dal nucleo iniziale del Fondo Dorso si è pervenuti alla costituzione di una Biblioteca di circa 60.000 volumi.
Il Centro di Ricerca “Guido Dorso” è da anni impegnato nella valorizzazione del suo patrimonio documentario attraverso il recupero e il riordinamento del proprio patrimonio archivistico e una sempre più ampia apertura dei propri fondi al pubblico anche attraverso l’utilizzo di tecnologie multimediali. Accanto alle operazioni di riordino e inventariazione, il Centro Guido Dorso realizza iniziative tese a valorizzare, a far conoscere e a rendere fruibili i documenti di tali archivi. Tutto il patrimonio archivistico del Centro Dorso è stato riconosciuto “di interesse storico particolarmente importante” dal MIBACT, con Decreto n. 3/2015.
Il Centro di Ricerca Guido Dorso ha lo scopo di:
- ordinare e conservare il materiale documentario del Fondo Guido Dorso, di raccogliere, ordinare e conservare il materiale documentario di tutte le componenti e le organizzazioni economiche, sociali e politiche del Mezzogiorno con particolare riguardo alla formazione del pensiero meridionalistico;
- promuovere la conoscenza e lo studio della storia, dell’economia e delle idee sociali del Mezzogiorno e delle componenti della sua formazione sociale e politica;
- mettere a disposizione tutti i materiali, ordinati e organizzati, ai ricercatori, agli studiosi, agli studenti, alle Università e a tutti gli organismi di studio e di ricerca operanti nel Mezzogiorno;
- promuovere e curare la pubblicazione di saggi, monografie, raccolte di testi, documenti, e bibliografie;
- coordinare e realizzare le ricerche anche a carattere nazionale, su temi della società meridionale;
- gestire e promuovere corsi di istruzione tecnico-professionale, qualificazione e perfezionamento, coordinamento delle attività culturali con gli Enti locali, regionali, statali, europei, pubblici e privati.