Prosegue il ciclo di conferenze su “I protagonisti della politica meridionalistica” con la relazione del professor Francesco Giasi su Antonio Gramsci (1891-1937). Il relatore parlerà in modo particolare del meridionalismo di Gramsci e di come la questione meridionale sia stata un tema costante della sua riflessione, alla base della sua formazione intellettuale e politica fin dagli anni giovanili. Particolare attenzione sarà dedicata al confronto del grande pensatore e politico sardo con il pensiero e l’opera di Guido Dorso.
Francesco Giasi è vicedirettore della Fondazione Istituto Gramsci di Roma. Laureato in Filosofia all’Università “La Sapienza” nel 1996, ha in seguito conseguito la laurea in Storia contemporanea nella medesima università e il dottorato di ricerca presso il dipartimento di Storia e critica della politica dell’Università di Teramo. Si occupa di storia del pensiero politico e di storia dei partiti e dei movimenti politici. Membro del Comitato scientifico dell’Edizione nazionale degli scritti di Antonio Gramsci, è curatore dei primi due volumi della corrispondenza gramsciana (Epistolario 1906-1922, Istituto della Enciclopedia italiana 2008 e Epistolario 1923, Istituto della Enciclopedia italiana 2011); dal 1997 è co-curatore della Bibliografia gramsciana fondata da John M. Cammett che raccoglie attualmente, in 41 lingue, oltre 20 mila titoli di volumi e articoli su Gramsci pubblicati dal 1922 e pubblicazioni e traduzioni degli scritti di Gramsci dal 1927. Nel 2008 ha curato gli atti del convegno Gramsci nel suo tempo tenuto a Bari in occasione del settantesimo della morte. Insieme a Giampaolo D’Andrea ha curato per le Edizioni Studium il volume Il Mezzogiorno e l’Italia, con scritti di Gramsci e Luigi Sturzo, e nel 2015 il volume La scoperta del Mezzogiorno: Zanardelli e la questione meridionale.
La conferenza prenderà il via alle ore 16.00 di giovedì 19 novembre, presso l’Oratorio della SS. Annunziata in piazza Duomo ad Avellino.