Prosegue il ciclo su “I protagonisti della politica meridionalistica” con l’intervento del professor Agostino Giovagnoli. Al centro della sua relazione la figura di Luigi Sturzo (Caltagirone, 1871-Roma, 1959), sacerdote e politico, fondatore del Partito popolare italiano (1919), antifascista.
Lettore attento dell’opera di Guido Dorso, pubblicherà nel 1926 una delle recensioni più significative de la Rivoluzione meridionale. Pubblicata in origine sul “Bollettino Bibliografico di scienze sociali e politiche”, sarà poi inserita da Dorso in appendice alla seconda edizione de La rivoluzione (Torino, Einaudi, 1945).
Agostino Giovagnoli (Roma, 1952) laureato in Filosofia presso l’Università di Roma “La Sapienza”, è stato ricercatore a Bari dal 1982 e professore ordinario a Sassari dal 1987. Dal 1993 insegna “Storia contemporanea” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove è anche Direttore del Dipartimento di Scienze Storiche. Dal 1988 è coordinatore di un Dottorato di Ricerca in Storia sociale e religiosa.
Si è principalmente occupato dei rapporti tra Stato e Chiesa, di storia del Risorgimento italiano e dell’Italia repubblicana, di storia della Chiesa nel XIX e XX secolo, di storia delle relazioni internazionali. Fra le sue opere: Il partito italiano. La Democrazia cristiana dal 1942 al 1944, Roma Bari, Laterza, 1996, Roma e Pechino. La svolta extraeuropea di Benedetto XV, Roma, Studium, 1999, Storia e globalizzazione, Roma Bari, Laterza, 2003; Il caso Moro. Una tragedia repubblicana, Bologna, Il Mulino, 2005, Chiesa e democrazia. La lezione di Pietro Scoppola, Bologna, Il Mulino, 2011.
La conferenza avrà inizio alle ore 16,00 di giovedì 5 novembre, presso l’Oratorio della SS. Annunziata, in piazza Duomo ad Avellino.